Antonio Smiriglia giunge al suo debutto discografico con “Amanti, santi e naviganti”. Oriana presta la sua voce nel brano “Donna gintili” intessendo con Antonio un incastro vocale splendido, dal sapore antico e fiabesco, ben poggiato su un elegante arpeggio di chitarra, contrappuntato, a sua volta, dalle incursioni di un violino e dai fraseggi della fisarmonica. Un lavoro in cui la voce di Smiriglia è magnetica, impossibile da non ascoltare.